Se sei un artista indignato del comportamento di MTV nei confronti dei suoi lavoratori, sottoscrivi la
LETTERA APERTA AGLI ARTISTI DA PARTE DEI LAVORATORI DI MTV
Hanno aderito già:
  • AMBRA ANGIOLINI – Attrice e VJ
  • FABIO VOLO – DJ, Scrittore, Attore
  • ELIO E LE STORIE TESE – Band Musicale
  • MANGONI - Cantante
  • PAOLA CORTELLESI - Attrice
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giovedì 18 giugno 2009

I numeri del personale di MTV

Eccoci col primo post. Oggi vi parleremo di strane e malsane abitudini nell'utilizzo dei vari contratti in MTV
Lasciamo la parola ai numeri: su circa 300 lavoratori il 54% del personale è dipendente a tempo indeterminato e il restante 46% è distribuito tra contratti a progetto, tempi determinati, interinali; quindi precari.

Citando il CCNL delle radio e televisioni private, che MTV sottoscrive, "..i lavoratori assunti con contratto a tempo determinato e i lavoratori assunti con contratto di somministrazione a tempo determinato (interinali n.d.r.) NON potranno contemporaneamente superare il 30% dei lavoratori in organico con contratto a tempo indeterminato in forza nell'impresa, fermo restando che per ciascuna delle due tipologie di contratto NON si potrá superare il 20% dei lavoratori in organico.."
E' chiaro che MTV esula da questi parametri, ponendosi ai margini della legalitá e molto oltre a quelli della moralitá. Alla faccia del "TOCCA A NOI"!

L'azienda sta comunque dando prova di voler rientrare nei limiti.
Come?
Nel seguente modo: cifre non confermate parlano di una volontà di snellimento del personale dell'azienda di circa il 30%. Questo viene giustificato dai dirigenti che parlano di crisi e del calo delle vendite della pubblicità. Facile capire chi sarà vittima di questo taglio massivo. I precari, le cui teste saranno utili sia per contenere i costi, sia, in maniera indiretta, per far rientrare l'azienda in termini accettabili di occupazione e stabilità.

Noi tutti ci aspettiamo che tutti i lavoratori, i sindacati, i giornali, le radio e le altre tv (perché no?) ci aiutino a denunciare questa situazione, prima che sia troppo tardi e che questo tanto folle quanto realizzabile piano venga portato a compimento.

3 commenti:

  1. ma perchè i sindacati non intervengono per far regolarizzare questa situazione? sono solo dei buffoni....

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. non intervengono perche le "regole" riguardo all abuso dei contratti precari vengono da un contratto firmato tra sindacati e azienda per aderire al CCNL, e non da una legge precisa, pertanto non e cosi immediato farlo rispettare.

    Lo stato di agitazione, gli scioperi, le proteste che eventualmente il sindacato mettera in atto possono serivire a "raddrizzare" la condotta dell'azienda, continuando a strappare accordi su accordi...
    ma se lo sciopero avra davvero un consistente numero di adesioni potrebbe spingere l'azienda a comportamenti rischiosi...

    http://www.ambientediritto.it/dottrina/Dottrina_2006/condotta_antisindacale_Del_Gaudio.htm

    united we stand :P

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